Di Seby Bella -Continua senza sosta l’attività del 41° Stormo Antisom
nell’ambito dell’operazione umanitaria Mare Nostrum. Nella mattinata del giorno 30/07/2014, un equipaggio, in missione operativa nel mediterraneo a bordo del velivolo BR-1150 Atlantic, durante la perlustrazione ha localizzato a circa 260 miglia a est della Sicilia un peschereccio con a bordo almeno 200 migranti che, in apparenti condizioni di precarie, navigava lento moto verso le coste Italiane. La notizia è stata subito riportata alla centrale operativa di Mare Nostrum. Dopo essere giunti in zona gli assetti navali di appoggio e di soccorso, l’Atlantic ha ripreso l’attività di pattugliamento e si subito imbattuto in un’altra imbarcazione che a similitudine della precedente procedeva, però molto lentamente, verso le coste calabresi. Il numero dei migranti a bordo era difficilmente accertabile in quanto il natante era coperto da vistosi tendoni: almeno 200 ma potevano essere anche il doppio. Attivate le procedure previste, l’Atlantic – in rosso carburante dopo ben 10 ore continuative di volo – ha fatto rientro all’Aeroporto di Sigonella.
Ancora una volta determinante il contributo del velivolo Atlantic del 41° Stormo che, grazie all’elevata rapidità di intervento, già poche ore dopo il decollo, ha localizzato le imbarcazioni con a bordo i migranti, consentendo di avviare per tempo tutte le predisposizioni necessarie allo scopo di scongiurare imminente pericolo di vita per gli occupanti dei barconi.