etna nrordest_10203461025679496_7879971685407028624_n
Photo -Alessandro Lo Piccolo

Di Seby Bella – Borbotta, tuona, fa sempre parlare di se la bella e maestosa Etna.  Proprio due giorni fa si è aperta un’altra bocca nel versante Nord – Est con un’eruzione di tipo stromboliana.

“La prima bocca – ci spiega Marco Neri, ricercatore dell’INGV – si è aperta il cinque di luglio ed era composto da due bocche, la seconda frattura si è aperta il 25 di luglio a 120 metri più a nord rispetto a quella precedente, nella zona sotto il cratere di Nord –Est, anch’essa era composta da due piccole bocche ravvicinate. Una quinta bocca si è aperta qualche giorno fa, si tratta semplicemente di un punto di emissione posta sulla stessa fessura eruttiva, in sostanza quindi è un’unica frattura eruttiva organizzata in due segmenti collocati in un’altitudine di circa tremila e dieci metri e tremila e cento metri circa.

Le bocche producono attività stromboliana (fontane di fuoco e lapilli ) e alla base dei “conetti” emergono dei flussi di lava che si distribuiscono all’interno dalla Valle del Leone, vale a dire la parte Nord occidentale della Valle del Bove, una zona desertica dove affluisce il flusso magmatico che ricopre quello delle colate precedenti. È un campo lavico assolutamente non pericoloso ed è un’attività molto bella da vedere, infatti, in questi giorni c’è un grande flusso di turisti che salgono per vedere questo magnifico spettacolo”.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »