I Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato una coppia di rumeni, lei 34enne e lui 26enne, per tentata estorsione, furto aggravato e danneggiamento in concorso.
Da circa due anni la coppietta aveva preso in affitto, con regolare contratto di locazione, un appartamento ammobiliato di proprietà di una donna del posto. I due, alla scadenza naturale del contratto, lasciano l’abitazione riconsegnando le chiavi alla proprietaria. La donna, recandosi nell’appartamento per verificarne lo stato d’uso, trova una sgradevole sorpresa: I fidanzati, nel liberare l’appartamento, hanno pensato bene di razziarlo portando via parte del mobilio e del vasellame esistente danneggiando altresì alcune zone nevralgiche della casa. La poveretta, sapendo che i due si erano trasferiti in un’altra abitazione in paese, li va a trovare chiedendo la restituzione del maltolto e un risarcimento per i danni procurati ma, perentoriamente, riceve delle minacce di morte espresse chiaramente per farla desistere da ogni forma di rivalsa economica. La vittima, cacciata in malo modo da casa, chiede aiuto ai Carabinieri che giungono immediatamente sul posto ritrovando nell’immobile, previa perquisizione, i mobili e il vasellame rubato.