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Sabato 19 dicembre 2015, il Tenente Colonnello Luca Parmitano – Astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e Pilota dell’Aeronautica Militare (AM), ha presentato nell’Auditorium del Palazzo della Cultura del Comune di Catania il suo libro sulla missione di lunga durata “volare” dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

Per l’AM era presente una rappresentanza capeggiata dal Colonnello Pilota Federico Fedele, Comandante del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella.

Alla manifestazione è intervenuto anche il Sindaco di Catania Enzo Bianco che poco prima aveva incontrato l’Astronauta e la rappresentanza AM a Palazzo degli Elefanti, sede del Comune.

L’Astronauta, davanti al numerosissimo pubblico intervenuto, ha parlato del suo sogno da bambino diventato realtà ripercorrendo e raccontando con l’ausilio di immagini e fotografie le tappe più importanti del loro viaggio nello spazio, dalla partenza, alla lunga permanenza e agli esperimenti scientifici effettuati. Parmitano ha concluso precisando che tutti i proventi del libro andranno a Interculture per finanziare delle borse di studio e formare nuove eccellenze del futuro.

Momento al Comune di Catania (3) Momento della presentazione del libro (1) Momento della presentazione del libro (2)Il Sindaco Bianco ha ringraziato Parmitano a nome di tutta la città “per quello che ha fatto ma soprattutto per come lo ha fatto” definendolo “un vero ambasciatore della terra di Sicilia”, essendo l’Astronauta nativo proprio del Catanese. Ha concluso elogiando l’intera Aeronautica Militare per la preziosa presenza sul Territorio Etneo.

Il Col. Fedele ha concluso gli interventi parlando delle eccellenze dell’AM, tra le quali Parmitano, e spiegando che lo spazio è la naturale estensione dell’ambiente operativo nel quale il personale dell’AM opera sempre con passione e professionalità, forte di una lunga tradizione nel settore – con studi e attività da sempre all’avanguardia – che ha portato la Forza Armata ad essere in grado di annoverare fra il suo personale diversi astronauti, risultato del valore formativo dell’Accademia Aeronautica e dell’addestramento nei reparti operativi con quotidiano utilizzo di tecnologie avanzate e innovative.

Momento al Comune di Catania (1) Momento al Comune di Catania (2) Davanti al Palazzo degli ElefantiA margine dell’evento l’assalto all’Astronauta per la firma del libro e per una foto ricordo.

La missione “volare”, la prima di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), ha preso il via nella notte del 28/05/2013, quando la navetta russa Soyuz 35 ha lasciato la rampa del cosmodromo di Baikonur con a bordo l’equipaggio della Spedizione ISS 36/37: oltre a Luca Parmitano sulla Soyuz 35 erano presenti il russo Fyodor Yurchikhin e la statunitense Karen Nyberg. La missione si è conclusa dopo 166 giorni in orbita nella notte tra il 10 e l’11/11/2013. Durante la sua permanenza nella Stazione Spaziale Internazionale Luca Parmitano è stato impegnato in molti esperimenti scientifici dei Partner ISS, ed in particolare di ESA e ASI.

Il Catanese classe 1976 Luca Parmitano, Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare, Pilota sperimentatore/collaudatore con un curriculum eccellente con più di 2.000 ore di volo alle spalle, qualifiche su oltre 20 tipi tra aerei ed elicotteri militari ed esperienza con oltre 40 tipi diversi di velivoli, è parte del Corpo Astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea dal maggio 2009. Nel settembre 2010 è stato assegnato come Flight Engineer alla prima missione di lunga durata dell’ASI sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) identificata come “Expedition 36/37”. La sua partecipazione conferma il ruolo di primo piano che l’Italia ha nel settore spaziale e, in particolare, nell’attività di ricerca a bordo della ISS. Parmitano è stato il sesto astronauta italiano ad andare nello spazio e il quarto a mettere piede sulla ISS. Con “Volare” l’Italia ha messo a segno importanti traguardi: uno su tutti, per la prima volta un astronauta italiano ha effettuato Attività Extra Veicolari (EVA).

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