Di Monica Colaianni – A pochi chilometri dal Rifugio Sapienza esattamente in contrada Milia si trova un’accogliente struttura immersa nella natura, con le casette in legno il fuoco acceso vicino ai tavoli e ai tronchi d’albero per sedersi.

foto2 IMG_5897 IMG_5898 IMG_5899Entrando si ha la sensazione che il tempo si sia fermato: lontani dal caos cittadino, dallo smog che respiriamo ogni giorno, si sente solo il cinguettio degli uccelli, l’odore dell’erba e dei pini. Ad accoglierci in questo pezzetto di territorio della nostra Etna, Pippo Rapisarda o meglio conosciuto come “Pippo di Milia”, che, amante della montagna, si diletta ad organizzare diverse attività  con la sua associazione “ViviMilia”.

Incuriositi, ci siamo fatti raccontare com’è nata questa sua avventura.

“Questa ricezione molto semplice – ci dice Pippo – nasce dalla passione che ho per la natura, per la montagna e per il piacere di condividere le cose che ho con gli altri. Tutto è iniziato a giugno dell’anno scorso. E da quel momento ho organizzato diverse attività, coinvolgendo anche altre realtà simili a ViviMilia. Oltre al trekking abbiamo organizzato anche manifestazioni culturali come la presentazione di libri, mostre, eventi musicali, proprio di recente abbiamo partecipato alla “Festa dell’Arancino” con i ragazzi del Rifugio Sapienza”.

“Avevo sempre sognato sin da piccolo una casetta nel bosco nei paesi nordici, così circa dieci anni fa ho acquistato questa struttura, un posto cui tengo molto”.

IMG_5906 IMG_5920 IMG_5937 IMG_5940 IMG_5960Chi è il vero amante dell’Etna e che ha voglia di conoscerla?

“Il catanese no di certo, il catanese ama più il mare, anche se c’è una buona affluenza, però quelli che veramente vogliono conoscere la nostra Etna sono soprattutto i ragusani, i palermitani, gli ennesi. La nostra utenza è molto variegata sia a livello territoriale sia per l’età, i ventenni amano questo tipo di attività, poi, essendo un imprenditore, riesco a coinvolgere molti amici e conoscenti liberi professionisti. Chi non la vive l’Etna non la può amare fino in fondo. L’Etna è bella per la diversità dei suoi colori, dei suoi profumi, dei suoi sapori… tra sciara e boschi… ogni luogo cambia ed ha una sua caratteristica sostanziale. È una montagna viva, trema, soffia, “respira””.

“Qui ho conosciuto Alfio, il mio vicino di bosco, lui ormai vive qui da dieci anni e con lui condivido questa mia passione. Poi ho conosciuto Salvo che nel mese di febbraio ha organizzato il primo corso di buschcraft, ma di questo ve ne parlerà lui…”.

“Ho fatto la guida Alpina in Valle d’Aosta – ci dice Salvo Orlando – dove quest’attività era già in voga. Il bushcraft è un corso di sopravvivenza dove si imparano tutte le tecniche per vivere in un ambiente naturale, sfruttandone le risorse per soddisfare i bisogni primari quali cibo, trovare un rifugio. Così un giorno ho pensato di organizzare un evento qui sull’Etna e non appena l’ho pubblicizzato su Facebook sono stato contattato da Pippo che mi ha subito offerto questa bellissima location. Da quel giorno è nata non solo una collaborazione ma anche una bellissima amicizia”.

Dopo questa piacevole chiacchierata con Pippo e Salvo, insieme con loro, che ci hanno fatto da guida, ed altri partecipanti, ci siamo incamminati per fare una passeggiata sull’Etna.

Ci siamo imbattuti in quello che poco prima Pippo ci aveva raccontato. Camminando tra la sciara, la pietra lavica che si trasformava ad ogni passo, da roccia a terra nera, abbiamo “assaporato” i suoi profumi, “sentito” il suo respiro, abbiamo assistito ad uno splendido tramonto e poi ci siamo inoltrati nel bosco tra i folti alberi. Foto

In serata, tornati alla base, ad attenderci la dolce e simpatica Irene, la moglie di Pippo, che ci ha fatto gustare una deliziosa cena. Tra una risata, una chiacchierata e un bicchiere di vino era giunto il momento di tornare a casa, ma l’avventura non finisce qui… e per chi volesse provare un’esperienza come questa, basta vedere la pagina FB di ViviMilia. (https://www.facebook.com/Rifugiomilia/?sw_fnr_id=1634700241&fnr_t=0).

IMG_5962 IMG_5968 IMG_5972

Io lo consiglio, perché a volte le cose belle le abbiamo a due passi da noi, ma non sappiamo apprezzarle, non sappiamo amarle perché siamo troppo distratti da altro. Fermiamoci un momento e riflettiamo su ciò che abbiamo, le cose, le persone, i luoghi, e impariamo a rispettarle ed ad amarle.

 

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »