Lo scorso 19 maggio , presso l’Istituto Scolastico Sabin di Giarre ha avuto luogo la 24^ edizione del premio antimafia dedicato a Livatino/Saetta/Costa, due giudici trucidati dalla Mafia, nonché in memoria del Brig. dei Cc. in congedo Luigi Venezia, ucciso dalla mafia, già premio Livatino . Ospiti d’onore i militari americani della Base di Sigonella che, accompagnati dal Responsabile Relazioni Esterne Alberto Lunetta, sono stati premiati per l’impegno costante di volontariato civico, ambientale e linguistico-culturale nel territorio siciliano che ospita la base sin dal 1959.
Un’attività filantropica che si concretizza, ogni anno, in oltre 200 iniziative a beneficio di scuole, parrocchie vari enti caritatevoli (mense dei poveri, case famiglia, centri socio educativi per disabili, ecc,) e scuole siciliane, soprattutto quelle delle periferie. Si è trattato di un riconoscimento storico per i militari a stelle e strisce di Sigonella la cui delegazione è stata guidata dal Capitano di Vascello della US Navy Manny Cordero e da rappresentanti del Corpo dei Marines e della US Air Force.
“Si è trattato di un altro evento storico per la base americana di Sigonella che segue un altro prestigioso riconoscimento che abbiamo ricevuto lo scorso 13 aprile in occasione della premiazione relativa alle azioni di volontariato ambientale svolte presso il parco dell’Etna nel 2017. I militari americani hanno avuto inoltre la possibilità di conoscere la storia di questi coraggiosi giudici siciliani e sono rimasti colpiti dal loro eroismo”, ha spiegato Lunetta.
Nel corso dell’evento, sono stati premiati il Procuratore Capo della Repubblica di Trento Sandro Raimondi, Claudia Salvestrini (Polieco di Roma), il direttore del reparto di Oncologia del Garibaldi-Nesima di Catania Roberto Bordonaro e l’Appuntato dei Carabinieri Salvatore Virgillito, in servizio presso il Nucleo Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Chiavari (Ge), il graduato, anche Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana, già cittadino onorario del Comune di Leivi (Ge), per i suoi straordinari meriti di servizio, riceverà l’analoga onorificenza dalla sua città natale, Paternò, fatto questo anticipato dal Sindaco Antonino Naso, intervenuto alla cerimonia.
Hanno reso possibile la riuscita della cerimonia, lo staff del comitato, oltre al Presidente Attilio Cavallaro, anche dal Sostituto Commissario Carmelo Cavallaro e dal segretario del Comitato antimafia, Avvocato Giovanni Magrì, commendatore al Merito della Repubblica Italiana.